Franco Floris, artigiano, sindaco di Andora dal 2004 al 2014, presidente nazionale dell’Associazione AccademiaKronos, composito e composto, annuncia a Imperia Tv: “In tutta Italia siamo 5500 soci, con una rete di guardie zoofile e ambientali, preparate ed organizzate, che seguono corsi, sono riconosciute dal ministero e svolgono soprattutto un’azione preventiva, fanno un lavoro meraviglioso, ad iniziare dalla Sicilia, al Veneto, al Trentino. E’ volontariato puro e ci rimettono pure le spese”. Nessun cenno alla sua Andora se non per ricordare che da sindaco aiutava i bambini poveri ed abbandonati del Burkina Faso e contribuiva per perforare 3-4 pozzi di cui c’è bisogno come il pane. In generale ha lamentato il fatto che in Italia “non si fa economia circolare”, “i rifiuti urbani restano un problema insoluto e sono business della mafia”. Ha ricordato che manca ancora un diffusa presa di coscienza delle problematiche ambientali, denunciando che “l’America di Trump è quella che più inquina al mondo”. ULTIMA ORA- La Cipolla Belendina di Andora è presidio Slow Food (Vedi a fondo pagina). Inoltre il consiglio comunale ha approvato la vendita del sottosuolo del parcheggio di via Colombo.
Nel sito di AccademiaKronos, nel frontespizio, si può leggere che “Imperia TV è una tele emittente regionale molto seguita in Liguria. Fornisce informazioni di cronaca e attualità locali e nazionali, molto sensibile alle tematiche ambientali”. E nell’ultima intervista del redattore capo Andrea Pomati, l’ex sindaco e presidente, si è trovato a suo agio, mai in difficoltà. Ha evitato, a parte il breve cenno sull’importanza ed utilità di aiutare il terzo mondo, a casa loro, con poco spesa si possono non solo sfamare, e con la trivellazione di pozzi gli può essere data la possibilità di coltivare, produrre, dovendo affrontare lunghi periodi di drammatica siccità. Un cenno, pure, alla tratta dei bambini, utilizzati per trapianti di organi. Un commercio sciagurato di cui si parla poco e che, a detta di Floris, raggiunge anche la civilissima Europa, ci sono stati casi in Germania.
Floris resterà in carica con il consiglio direttivo eletto fino al settembre 2020 e ne fanno parte: Oliviero Sorbini – Vicepresidente (responsabile della comunicazione e rapporti con le istituzioni). Ennio La Malfa – Segretario (ufficio stampa e rapporti con le guardie zoofile), Agata De Nuccio – Consigliere (progetti Scuola), Carlo Dettori – Consigliere (rapporti con Alberghi/Residence e Agriturismo). Manuela Marchi – Consigliere (gestione social), Francesco Pierangelini – Consigliere (rapporti con le istituzioni e Alberghi/Residence), Pierluigi Sassi – Consigliere (rapporti con le istituzioni e cooperazione con Earth Day Italia). Simonetta Stefanini – Consigliere (ufficio e ricerca fondi). “Resto fino a quando posso essere utile ed ho la fiducia dell’associazione, non ho velleità e operiamo nel più assoluto disinteresse personale, con l’obiettivo di contribuire ad una civiltà più attenta e sensibile ai drammatici temi ambientali, a partire dalle conseguenze climatiche, dai disastri del mare e di cui abbiamo già subito devastanti conseguenze”.
I media locali non hanno dato invece conto che all’assemblea dei soci di ViviAndora (ha festeggiato i 5 lustri di attività sul territorio) del 15 ottobre scorso: ha accolto le “dimissioni del socio presidente onorario Franco Floris“, le dimissioni da socio del consigliere avv. Alessandro Cibien che è stato sostituito dalla socia Giorgia Attadio.
Nella pagina Facebook dell’associazione andorese si può leggere anche “…un vento di novità sta prendendo sempre più piede e Flavio Marchiano è per noi un segno di cambiamento…”. Sull’astro nascente finora non pare si sia letto molto, un commento l’aveva postato la scorsa estate scrivendo: “.…gli utenti del porto di Andora sono solo il bancomat dove prelevare i soldini da spendere a piacere….”. E più recentemente il popolare ed autorevole copia e incolla IVG.it (Il Vostro Giornale) ha dato notizia della cena natalizia dei simpatizzanti e direttivi di ViviAndora e Insieme per Andora che si sono fusi ed hanno candidato a sindaco con un plauso Flavio Marchiano.
LA NOTIZIA RIPORTATA DA IVG – “Insieme per Andora” ha raccolto sotto l’albero natalizio un numeroso gruppo di amici e simpatizzanti, e l’occasione dello scambio degli auguri si è arricchita dei progetti e delle prospettive che stanno alimentando la nuova lista civica. “È stato un bellissimo momento di aggregazione e una splendida occasione per stare insieme – dice Flavio Marchiano, candidato sindaco – Abbiamo molte idee da condividere e realizzare, e il tempo della cena ci ha stimolato al confronto e alla migliore conoscenza reciproca”.“Il gruppo è molto affiatato – prosegue Marchiano su IVG – e gli amici di ViviAndora, che sostengono e lavorano per questo comune obbiettivo, hanno condiviso le idee e l’entusiasmo con tutti i presenti. La cena natalizia, arricchita dalla cordiale ospitalità dello staff del Ristorante-Pizzeria Fuori Orario, è stato un momento di gioia condivisa: siamo pronti per tutto il lavoro che ci aspetta già all’inizio del nuovo anno”.
QUANTI ERANO AL PRANZO DEGLI AUGURI ? Non deve avere interessato più di tanto la redazione di IVG far sapere ai suoi affezionati e numerosi visitatori – lettori come sia finita. Cioè se erano tanti, pochi, se si è trattato solo di un appuntamento culinario e chi ha partecipato della comunità andorese. Nomi di rilievo ? Incontrandolo casualmente ad una manifestazione abbiamo chiesto al sindaco Mauro Demichelis se avesse saputo qualcosa della cena ‘rivale’. “Credo che fossero una ventina, poco tempo prima anche il nostro gruppo aveva riunito i simpatizzanti ed eravamo oltre un centinaio”. In realtà è difficile immaginare che chi non è al potere possa già avere un largo seguito. E poi se i numeri sono importanti per governare, in una società e democrazia evoluta conta soprattutto la ‘qualità’ dei rappresentanti, la ‘cultura del buon governo‘ che non è solo confrontarsi con i problemi di oggi, ma avere una visione del futuro, dare e creare le condizioni di sviluppo alla nuove generazioni.
Andora più a vocazione imperiese che savonese, è una di quelle ‘eccellenze’ (nei termini di qualità complessiva della vita) di cui si sa poco oltre i propri confini. E’ il Comune in Riviera che non ha mai subito una contrazione demografica, anzi un costante incremento (7.470 ab.). E’ la cittadina della Riviera con la più bassa imposizione fiscale comunale, pioniere di esenzioni, a cominciare dall’addizionale comunale sull’Irpef per i residenti. Chi è a reddito fisso, i pensionati, chi è ligio con il fisco sa bene cosa significa ogni mese, in busta paga, versare l’addizionale regionale e comunale. Andora è l’unica cittadina turistica del ponente dove non c’è traccia di parcheggi a pagamento. Un bottino considerevole per molti altri comunali che, tra 8 e 15 mila abitanti, nei mesi estivi può raggiungere 30- 40 mila euro al mese. Da aggiungere al bankomast dell’Imu seconde case ed attività commerciali.
Si potrebbe trarre la conclusione: Andora felix, un’isola da indicare a buona esempio. Certamente la nomina di un sindaco commercialista e che si avvicina alla scadenza di mandato pone alcune domande. Il dr. Demichelis e la sua squadra, oltre alla certosina ricerca di visibilità (un’impiegata giornalista si occupa anche dei comunicati stampa, le riunioni del consiglio comunale sono teletrasmesse da Imperia Tv, esempio seguito dalla giunta Melgrati), hanno dato buona prova di amministrazione pubblica, lasciano quel che viene comunemente chiamato il ‘buon ricordo‘ tra promesse fatte ed obiettivi raggiunti.
Al vecchio cronista che non segue più i consigli comunali, né con frequenza, come richiederebbe, la consultazione di delibere e determine, è successo di ascoltare ad una recente assemblea pubblica, presente il sindaco, questo discorso. Parliamo di Pietra Ligure dove un capogruppo consiliare di minoranza (Mario Carrara, tenore alla scala di Milano, lunga ed ininterrotta presenza dai banchi consiliari anche come assessore) ha sostenuto che del programma presentato all’inizio mandato (non quello elettorale) la giunta e maggioranza uscente non hanno realizzato una sola ‘promessa scritta’. Anzi l’unica opera non era neppure prioritaria, né programmata. Pare che all’origine della debacle ci sia la scusa che il ‘bilancio non lasciava scampo’. Per una città con oltre sei mila seconde case e l’Imu al top è difficile non porsi interrogativi.
L’amministrazione Demichelis, centro destra e che ha ‘calamitato’ consiglieri di opposizione, merita un bel voto ? Se ci affidiamo al ruolo di semplici e neutrali osservatori, limitandoci a leggere social e media, seguire saltuariamente Imperia Tv, parrebbe che il sindaco uscente, sempre ‘benedetto’ dalla giunta del presidente Toti, coccolato dai plenipotenziari Vaccarezza e Marco Scajola, si sia guadagnato molto consenso alla luce dei risultati, dei lavori ultimati e cantierati, della coesione che ha mantenuto e rafforzato, della correttezza e rispetto dell’autonomia di cui godono i dirigenti apicali del Comune (“Quando è loro materia, ne sto lontano, non mi intrometto” confida agli amici il sindaco. Pare scontata la ricandidatura e in un risultato elettorale sul quale si può scommettere senza il timore di perdere.
Andora è tra i le cittadine dove si era formato un attivo gruppo di grillini, già all’esordio del mattatore Beppe Grillo. Non abbiamo seguito eventi e sviluppi, avevamo avuto notizie di qualche screzio di troppo tra diligenti attivisti. Siamo ancora a Franco Floris sindaco, ai frequenti scontri e polemiche (ma anche querele a giornalisti e blogger di cui ignoriamo l’esito finale) quasi all’ordine del giorno. Alle iniziative di denuncia della Casa della Legalità di Genova. Avevamo chiesto, per iscritto, di conoscere l’importo complessivo delle consulenze, spese di avvocati e studi legali durante l’Amministrazione Floris e quali le cause in corso con i mass media. Manco a dirlo Imperia Tv esclusa, del resto il nostro interesse giornalistico di come vengono spesi i soldi dei cittadini contribuenti è abbastanza controcorrente. Non va di moda darne conto, approfondire. Dobbiamo ammettere che si contano sulle dita di una mano i sindaci che leggono trucioli ed avranno buoni motivi. Il prezioso tempo lo dedicano al giornalismo triller.
E manco a dirlo Franco Floris non ha mai risposto, neppure facendo ricorso al galateo della buona educazione e del rispetto verso chi fa informazione. E se sbaglia il giornalista, è giusto che ‘paghi’, chieda scusa oppure trascinato davanti alla giustizia. Almeno in questo, per quanto possiamo testimoniare, si è distinto dai predecessori. Dal lontano Walter Momigliano, all’esordio della nostra professione, nel 1967, lui era stata eletto nel 1960, rimanendo in sella fino al 1975. Non sono mancati i contrasti, le arrabbiature, le telefonate calde, soprattutto quando davamo conto degli scontri in consiglio comunale e delle ‘notizie’ che ci passava, da Andora, l’ex questore Arrigo Molinari. Poi è seguito il lunghissimo ‘regno’ dell’avv. Francesco Bruno forse il periodo più tormentato della storia comunale, una susseguirsi di inchieste, indagini, esposti, notizie di reato e comunicazioni giudiziarie, imputazioni, processi. E ovviamente sviluppo della città, opere pubbliche. Nessuna condanna passata in giudicata. L’avv. Bruno che non ha mai perso signorilità e rispetto del cronista anche nei momenti di palese tensione, confronto duro, persona pacata e riflessiva. Qualche burrasca l’abbiamo vissuta pure durante i due mandati del sindaco geom. Luigi Pesenti, conosciuto anche per via del suo ruolo in Provincia di cui è stato assessore e per un breve periodo presidente. Ecco l’unico arrabbiato, dotato di arroganza e supponenza politica verso il cronista che ha il dovere di informare senza farsi condizionare, pur con errori e limiti, capacità, ci è apparso il sindaco Floris, ma non solo a noi, a rileggere la rassegna stampa. Si sentiva incompreso e ingiustamente attaccato, perseguitato dai nemici e rivali.
Ora la guida ed il fervore, l’impegno, il successo, in AccademiaKronos. L’ex sindaco, ex esponente e dirigente del Pri, dell’artigianato, aspirante deluso alla carriera politica, si è ‘redento’. Acqua passata, conta guadare avanti senza rancori e preconcetti. Floris presidente si occupa di cose ben più importanti che non gli sproloqui dell’ultimo blogger di provincia, neppure vaccinato alla liturgia e rivoluzione mediatica messa in campo da Imperia Tv. Meglio avere tantissimi amici, tante pacche sulle spalle, che finire in castigo e ignorati, Altro che ‘aggiungi un posto a tavola’!
Luciano Corrado
LA CIPOLLA BELENDINA DI ANDORA E’ PRESIDIO SLOW FOOD
IL COMUNE HA FIRMATO L’ACCORDO DI COLLABORAZIONE CON L’ASSOCIAZIONE
Sarà attivato il presidio, gli agricoltori potranno utilizzare il marchio e partecipare a manifestazioni di carattere nazionale e internazionale per la promozione del prodotto
COMUNICATO STAMPA – La Cipolla Belendina di Andora è presidio Slow Food. Il Sindaco Mauro Demichelis ha firmato l’accordo di collaborazione con Slow Food Italia per l’attivazione del Presidio e di tutte quelle iniziative finalizzate alla salvaguardia e alla promozione del prodotto tipico dell’agricoltura andorese. I produttori di Andora potranno utilizzare il contrassegno del Presidio, l’associazione Slow Food Italia realizzerà materiale promozionale e diffonderà informazioni attraverso i suoi canali. La cipolla Belendina entrerà nel progetto Alleanza Slow Food dei Cuochi, una rete solidale dove gli chef incontrano e stringono patti con i produttori, impegnandosi a cucinare e valorizzare il presidio.
“Un riconoscimento meritato e utile alla salvaguardia della Belendina, produzione tipica di Andora che alcuni agricoltori hanno saggiamente continuato a coltivare e che il Comune ha sostenuto favorendo l’attribuzione di un contrassegno di prestigio nazionale e internazionale – ha dichiarato Marco Giordano, Consigliere delegato all’Agricoltura del Comune di Andora – Il Presidio è il risultato della lungimiranza e del grande impegno del nostro concittadino Marco Gagliolo che per anni ha promosso la tutela e la valorizzazione della Cipolla, ne ha ricostruito la storia e, con il Comitato per la promozione della Cipolla Belendina, ha favorito le condizioni per l’ottenimento del Presidio. Ringraziamo la Condotta Locale Albenga, Finale Ligure, Alassio e l’Associazione Slow Food Italia che ci permetterà di fare conoscere anche a livello nazionale un prodotto che ha caratteristiche uniche: oltre alle grandi dimensioni, ha un sapore piacevole, molto apprezzato da quanti l’hanno gustato nei vari eventi gastronomici andoresi organizzati per promuoverlo anche in collaborazione con il Comitato e la Pro Loco di Andora”.
IN VENDITA IL SOTTOSUOLO DEL PARCHEGGIO DI VIA COLOMBO
CHI LO ACQUISTERA’ DOVRA’ REALIZZARE UN’AREA GIOCHI AL COPERTO PER BAMBINI
Il Consiglio Comunale ha approvato il Piano di alienazione e valorizzazione del patrimonio immobiliare
COMUNICATO STAMPA – Il Consiglio Comunale di Andora, nella seduta del 9 gennaio 2019, ha approvato all’unanimità il Piano di alienazione e valorizzazione del patrimonio immobiliare per il triennio 2019-2020-2021.
Nel 2019, sarà venduto esclusivamente il sottosuolo del parcheggio sito in via Colombo all’altezza di via Martiri della Libertà, ma la collettività non perderà posti auto. Chi acquisterà il sottosuolo, potrà realizzare dei box interrati, ma dovrà essere ripristinato il parcheggio e nella zona sarà realizzata anche un’area giochi al coperto dedicata ai bambini e alle famiglie. L’edificio sarà per una parte attrezzato con giochi e aperto al pubblico e in parte potrà essere dato in gestione a privati che offrano un servizio ai genitori che vogliano lasciare i figli in un luogo dove possano giocare, mentre sono impegnati in commissioni in centro o acquisti nella vicina zona commerciale di Andora. Un punto di incontro per le famiglie che potrebbe stimolare anche l’apertura di altre attività commerciali in zona.
“Leghiamo la vendita dell’area alla realizzazione di uno spazio dedicato ai più piccoli e alle loro famiglie che d’inverno avranno un punto d’incontro dove magari organizzare piccole feste – ha spiegato in Consiglio Comunale l’Assessore al Bilancio, Fabio Nicolini che ha comunicato che dal Piano delle alienazioni era già stata tolta la zona dei campi da tennis comunali di via Sant’Angela – “Dopo anni in cui il Comune non aveva incassato un euro da quella struttura sportiva, a seguito di bando pubblico, è stata data in gestione: l’Ente potrà riscuotere un canone di 15.700 euro per svariati anni. Dal piano delle alienazioni è stata tolta l’area RU7, quella situata a monte del Palazzetto dello Sport, attualmente in uso a una società sportiva di mtb, che secondo il PUC approvato dalla precedente Amministrazione è destinata ad alienazione con l’obbligo per l’acquirente di costruire un residence. Dopo svariati bandi andati deserti – ha aggiunto l’Assessore Nicolini – possiamo ritenere che al momento non vi siano le condizioni economiche per rendere l’operazione appetibile”.
Nelle prossime settimane saranno predisposti tutti gli atti e i progetti necessari per realizzare il bando di alienazione del sottosuolo di via Colombo il cui valore è stimato in 50mila euro
AFFIDATI I LAVORI PER 700MILA EURO PER RIFACIMENTO DI VIA SAN LAZZARO
E ROTATORIA-SCULTURA DEDICATA AI LUOGHI SIMBOLO DI ANDORA
COMUNICATO STAMPA – Una riqualificazione da 700mila euro rinnoverà e renderà più sicura via San Lazzaro, strada ad alta percorrenza e di collegamento con il centro dove, in corrispondenza con via Europa Unita, sorgerà anche un’artistica rotatoria caratterizzata da una scultura rappresentativa dei luoghi simbolo di Andora. L’importante opera pubblica, voluta dall’Amministrazione Demichelis, è stata affidata nei giorni scorsi e prevede la completa asfaltatura, la manutenzione delle condotte dell’acquedotto e dei sotto servizi delle acque bianche, la posa di sei attraversamenti pedonali rialzati antirumore e la realizzazione di una rotatoria del raggio di 13 metri che andrà a sostituire il semaforo. Sarà rinnovata la condotta dell’acquedotto, nel tratto che va dal ponte della ferrovia all’incrocio con via Rattalino. Questa è solo il primo lotto di lavori che prevede anche la
predisposizione per l’installazione di nuovi punti luce. Con un secondo lotto, saranno rifatti anche i marciapiedi.
La realizzazione della rotatoria, oltre che agevolare il traffico e rimuovere il semaforo, avrà anche un piacevole impatto visivo, grazie a una scultura circolare in ferro il cui profilo rappresenterà alcuni luoghi caratteristici di Andora. Un anello di acciaio Corten, dal tipico effetto ruggine, rappresenterà lo skyline di Andora e della vallata fra Rollo e Borgata Castello, attraverso i profili traforati di borghi, della chiesa dei SS. Giacomo e Filippo, della Torre e del Faro. I pannelli saranno retroilluminati e di notte creeranno un effetto particolarmente suggestivo.
“E’ una importante opera di riqualificazione che i cittadini attendono da molti anni. Renderà più sicura e silenziosa la percorrenza della strada, risolverà le problematiche dei sotto servizi più logori e quelle legate alla rumorosità dei dossi che infastidiscono non poco i residenti – ha spiegato il Sindaco Mauro Demichelis annunciando l’avvio dell’opera – Abbiamo voluto che fosse anche un tributo alla nostra bella Andora. La moderna rotatoria darà il benvenuto ai turisti presentando simbolicamente i profili dei luoghi simbolo come le borgate, il mare, il Castello, la Chiesa dei SS Giacomo e Filippo e il nostro faro. Un intervento che si inserisce nel piano degli asfalti che toccherà tutte le zone di Andora e va ad aggiungersi alle riqualificazioni già attuate in varie zone, fra cui Via Clavesana e Molino Nuovo, dove partirà anche il secondo lotto di posa della nuova pavimentazione”.
I lavori per via San Lazzaro, sono stati affidati nei giorni scorsi alla ditta Impre C di Imperia che ha già avviato il cantiere. E’ già iniziata la pulizia un’area di proprietà comunale attigua all’incrocio che prevede la demolizione di una serra dismessa di proprietà pubblica, il rimodellamento dell’area, lo sfalcio delle aree verdi abbandonate e il successivo riposizionamento della recinzione e il rifacimento dei marciapiedi. I sotto servizi dell’acquedotto presenti nell’area della nuova rotonda verranno sostituiti con nuove condotte corrugati. Inoltre, verranno aggiunte nuove caditoie per le acque meteoriche e verrà interrato il cavidotto Telecom che attualmente attraversa Via Europa Unita su pali. Sarà anche realizzata la predisposizione per l’installazione di nuovi pali della luce lungo tutta la via. Durante lo svolgimento dei lavori, la Polizia Locale predisporrà una viabilità alternativa al fine di limitare il più possibile i disagi per gli automobilisti, in particolare per quelli in entrata e in uscita dallo svincolo autostradale.
ANDORA PROGETTO SICUREZZA: BODYCAM PER LA POLIZIA LOCALE
DODICI TELECAMERE DI VIDEO SORVEGLIANZA SUL TERRITORIO
Occhi elettronici in grado di leggere i numeri di targa delle vetture e utili anche a contrastare bivacchi, campeggi abusivi, scarico di rifiuti e materiali pericolosi, episodi di furto
COMUNICATO STAMPA – Gli agenti di Polizia locale di Andora di pattuglia in auto potranno indossare delle bodycam durante i turni di servizio. Dispositivi che favoriscono una maggiore sicurezza ed efficacia degli interventi di controllo e che fanno parte del progetto voluto dall’Amministrazione Demichelis che vedrà l’installazione sul territorio di sei nuovi punti di monitoraggio dotati di 12 nuove telecamere di video sorveglianza che si aggiungono a quelle già esistenti. Occhi elettronici che saranno in grado di registrare il numero di targa dei veicoli. Dati che potranno essere confrontati con le Black List a disposizione del Ministero dell’Interno.
Il potenziamento della videosorveglianza è finalizzata a prevenire e contrastare i fenomeni di vandalismo, bivacco in zone isolate, abusivismo commerciale, furti, l’abbandono di rifiuti e di materiali pericolosi, ma anche per il controllo delle zone dove ci sono locali notturni e le vie di accesso all’entroterra. Nel progetto il comune ha investito 56.000 euro
di cui 44.800 euro finanziati dal Ministero dell’Interno che ha riconosciuto meritevole di sostegno il piano voluto all’Amministrazione e redatto dal Comandante della Polizia locale, Ingegner Paolo Ferrari.L. La bodycam,invece, indossata sulla divisa, viene attivata dell’agente quando ritenga di trovarsi in una situazione a rischio o voglia registrare un fenomeno illegale.
“Riteniamo di dover utilizzare tutti gli strumenti di controllo che possano fare da deterrente o individuare efficacemente fenomeni criminosi, atti vandalici, commercio abusivo e bivacchi in zone isolate e sulle spiagge, ma che rendano anche più veloci e sicuri gli interventi degli agenti della Polizia locale che possono essere avvisati, dai colleghi in sede, di situazioni di pericolo o abuso – ha dichiarato il Sindaco Mauro Demichelis –Andora ha un territorio molto vasto, ma non ci fermeremo qui. Questo lotto di telecamere segue quelle già posizionate nei mesi scorsi e sarà ulteriormente integrato.” Gli occhi elettronici, collegati al Comando della Polizia Locale e manovrabili anche dagli agenti in sede, saranno così posizionati: una telecamera sulla spiaggia davanti all’ex complesso Ariston e un’altra nel tratto di passeggiata all’altezza dei Campi da beach volley e da bocce per contrastare fenomeni di campeggio, bivacco di disperati e venditori abusivi, ma anche lo scarico alla foce del Merula di rifiuti e materiali pericolosi. Un’altra telecamera sarà posizionata nella zona del Parco degli Aviatori, per contrastare l’abusivismo commerciale, atti di vandalismo contro i bagni pubblici presenti, episodi di bivacco anche in aree di pregio come Villa Laura mentre un’altra sarà nei giardini pubblici davanti al Porto turistico. Altri due occhi elettronici, uno panoramico e l’altro di lettura delle targhe delle auto saranno installati sulla via Aurelia nelle zone di accesso ad Andora, al confine con Cervo e con Laigueglia, per un controllo finalizzato all’individuazione di veicoli sospetti, in caso di furti presso abitazioni private o luoghi pubblici. Due video camere di sorveglianza e per la lettura targhe saranno posizionate anche presso la rotatoria di Molino Nuovo fra la Strada Piangrande e via Molineri, strada di comunicazione da e per la Val Merula. Due apparecchi uguali saranno messi anche in corrispondenza dell’imbocco della Strada Comunale per Conna all’incrocio con Via Merula per il controllo dell’unica via di comunicazione stradale da e per le frazioni di Garassini e di Conna
(Nelle foto di alcune delle zone dove saranno messe le telecamere)