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Censura alla ‘Gazzetta di Ceriale’? Leghisti superstar e polemiche da ridereMeglio la città dei giovani e degli eventi

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Wanda Barbara Magnani, “lavora in uno studio d’arte” e Pupi Bracali  “lavora presso ispirazioni creative”.  Sono ‘amministratori e moderatori’ della ‘Gazzetta di Ceriale’ (3.581 membri, residenti e turisti di seconde case). Lei ha di recente postato, aggiornando la descrizione del popolare sito: “Cronaca e confronto costruttivo. Politica sperimentale e creativa per Ceriale. La pagina è apartitica e non disponibile per propaganda.”  Leggi anche: arriva l’estate e riapre la straordinaria cittadella del Parco Acquatico le Caravelle, un divertimetificio certificato per giovani e non solo. Per Ceriale un fiore all’occhiello.

Sullo sfondo una polemica in cui è volata persino la parola ‘censura’. Da tragica realtà e memoria ai tempi del ‘Duce’, praticata nei regimi dittatoriali  (di destra e sinistra), strisciante e mascherata in certe democrazie illiberali o di facciata. Solo una corretta informazione ci rende liberi, ma bisogna conoscerne la pratica e significato. Liberi anche da legittimi interessi pubblicitari di origine privata e pubblica. Liberi da logiche corporative e mercato del massimo profitto. Liberi dalla partitocrazia magari illuminata, all’italiana, che ci ha ridotto a terza potenza economica in Europa,  seconda quanto a manifattura, ma fanalino di coda in legalità, corruzione, evasione fiscale, burocrazia tra condoni fiscali e condoni edilizi, sanatorie, sperpero di denaro pubblico. E senza ‘raccomandazione’ difficile trovare un impiego, lavoro. Spesso i più fortunati sono anche i figli di papà. Una vergognosa e perdurante ingiustizia sociale, a danno dei più deboli, degli umili.

Nelle democrazie dei paesi nordici i governanti si dimettono se accusati di poco cosa, in Italia spesso ci vuole il carcere. Nelle repubbliche occidentali avanzano i ‘Verdi’ (non ci interessa il partito) ma la coscienza diffusa che occorre salvaguardare e difendere con atti e fatti la natura e l’ambiente che ci circonda, che abbiamo ereditato dagli avi ed in parte distrutto per sempre. Liberi di rifiutare il tanto peggio, tanto meglio. Liberi di non assecondare gli estremismi, l’anarchia ed essere solidali, al di là della fede o meno, con le prese di posizione di Papa Francesco.

Ceriale dove trionfa, con il voto popolare, la Lega di Salvini, dove si è accettato, nel silenzio, che per anni la prostituzione notturna, controllata ferrea-mente da organizzazioni criminali e mafiose, si esercitasse persino davanti alla casa del sindaco, del primo cittadino del centro destra, Ennio Fazio. Dove stavano i leghisti ‘duri e puri’ ? Avevano paura di metterci la faccia o di chi ? Perchè ci siamo trovati quasi soli nel denunciare firmando gli articoli. Perchè tanta omertà per il commercio ambulante abusivo di prodotti ortofrutticoli ad opera di  napoletani, più o meno giovani, che reclamano di  campare piuttosto che delinquere.  Smerciano persino con l’uso dell’autoparlante in centro città, sul lungomare. L’anarchia della presenza di disperati extracomunitari che vendono sul lungomare e sulle spiagge; altri spacciano droga a italiani, a volte disgraziati  e drogati, a volte benestanti che sniffano e usano la coca per allietare festini o orge. Con migranti che senza lavoro, bivaccano, vivono di espedienti, le vere ‘vittime’ sono coloro che abitano in quelle zone.

Al di là delle dispute sulla Lega di Salvini, del suo rosario e dei baci al crocifisso esibiti nei comizi elettorali o in Tivu, da vecchi cronisti di questa provincia, con 53 anni di testimonianza sulle strade, ci sentiamo più affascinati da altri modelli educativi e formativi di cui Ceriale, non da oggi, riesce a dare prova, magari lontano dai riflettori. E’ la cronaca prediletta, senza bandiere, che unisce anzichè dividere. E per coerenza ci siamo sempre battuti affinchè anche a Ceriale fosse percorribile la strada di un consiglio comunale e di una giunta, di un sindaco, con la bandiera della coesione sociale.

Giustissimo non portare il cervello all’ammasso, il confronto, la discussione, poi bisogna decidere, fare, assumersi responsabilità anche scomode. Se Ceriale, la sua economia, la sua agricoltura, il suo turismo, non brillano, il centro storico non è più la ‘vetrina di un tempo, non è causa di un terremoto. L’unione fa la forza non solo in famiglia, ma proprio  dalla base che si parte, ovvero il Municipio, affidato alle forze migliori, competenti.

La giunta di centro sinistra del sindaco Luigi Romano è sul primo banco di prova, al primo giro di boa. A volte la buona volontà non è sufficiente. Occorre saper mettere in campo i ‘professionisti’, al di là delle scelte diciamo politiche. Cosi come facciamo di fronte a certi bisogni personali e famigliari, serve l’aiuto e la competenza di esperti. Ci riferiamo all’impasse della T 1 che meriterebbe un ‘consigliere a tempo pieno’ finchè non si arriva a soluzione. Troppo importante per il futuro del paese attendere gli eventi. Così come le linee guida affinché si possa pianificare uno sviluppo virtuoso, proiettato nel futuro, capace di produrre posti di lavoro non saltuari o effimeri. La prima grande emergenza, a fronte di tantissimi giovani che emigrano in altra regione o addirittura fuori dai patrii confini. (l.cor.)

LA DISPUTA ANDATA IN SCENA SULLA ‘GAZZETTA DI CERIALE’ –

Sabrina Tascione ( 47 anni Psicopedagogista Educatrice Nido Comunale ad Albenga, già candidata alle comunali nel centro destra e in quota Lega di Salvini) – Informo l’amministratrice della pagina, Barbara Magnani, che i dati riportati qui, ad interesse pubblico cittadino, sono quelli relativi alle Europee 2019 ed estrapolati direttamente dal Ministero degli Interni. Spiace constatare che la censura venga fatta, non tanto alla sottoscritta, bensì ai cittadini che hanno votato e che hanno il diritto sacrosanto di conoscere i dati relativi a Ceriale. Lascio ai cittadini quindi il giudizio su tali modalità amministrative e sulle relative giustificazioni. Confidando nella permanenza del post, auguro a tutti una buona giornata.

Giancarlo Roatta (ex consigliere comunale e candidato leghista)  – Perché vi dà così fastidio il fatto che a Ceriale la Lega abbia avuto un così grande successo, questa è la vera novità. Purtroppo agli sconfitti da un fastidio enorme e allora la mettono sul lato personale. Capisco che Ceriale ha una giunta di Sinistra, ma arrivare a censurare dei dati è penoso.

Daniele Pensabene – Viste le “polemiche “ di questi giorni nelle quali non voglio entrare colgo l’occasione per chiedere il significato della descrizione del gruppo perché non riesco a capirlo così da non andare al di fuori delle finalità dello stesso grazie buona giornata a tutti.

Wanda Barbara Magnani Considerato che la parola “politica” crea confusione vedrò di specificare meglio che è intesa nel suo significato di “confronto”.
BASKET CERIALE IN FINALE REGIONALE L’UNDER 16

Va in finale regionale, per il terzo anno consecutivo, il Basket Ceriale che regola in due gare La Spezia.  Se all’andata la partita casalinga era stata ben controllata, al ritorno invece si è trattato di una vera e propria battaglia, a partire dall’infinita trasferta infrasettimanale che ha portato i giovani atleti sul campo giusto in tempo per l’inizio della partita. Spezia infatti, grazie ad alte percentuali al tiro da fuori, ha sempre condotto la gara con un piccolo vantaggio, che Ceriale ha recuperato solamente negli ultimi minuti del match.  Nel caotico finale di gara prima Spezia impatta a 10 secondi dal termine, ma sull’azione seguente è Cerrato a segnare allo scadere e a regalare vittoria e finale regionale ai cerialesi. Spezia era imbattuta prima di queste due gare, proprio come Ceriale e Tigullio, le due future finaliste.
Soddisfatto coach Romano: “Finale meritata per quanto hanno mostrato i ragazzi durante l’anno e visti anche i tantissimi impegni, dovuti anche agli ottimi risultati del campionato under 18. Ora ci aspetta una squadra tosta, imbattuta come noi e con due stranieri ad arricchire il valore già ottimo della propria rosa. Siamo sicuri che saranno due belle partite e che saremo seguiti da tanti tifosi“.
Finisce invece la cavalcata dell’under 18 che in gara 3, sempre con Spezia, cede alla maggior esperienza e al valore del gruppo spezzino. Un risultato comunque eccellente per un gruppo interamente sotto leva rispetto alle avversarie incontrate, in cui i ragazzi si sono tolti soddisfazioni via via sempre più grandi, fino ad arrivare ad un passo dalla finale regionale in entrambe le categorie.

BATTESIMO DELLA VELA E USCITA IN BARCA GRATUITA

CON LA LENA NAVALE ITALIANA SEZIONE DI CERIALE

SABATO E DOMENICA ORTOBLU:

sperando siano più che in passato i produttori cerialesi

della provincia di Savona, della Liguria del mare e dei monti

GARE DI NUOTO IN MARE: APERTE LE ISCRIZIONI AL 3° MIGLIO CERIALESE

QUANTO L’UNIONE E LA BUONA VOLONTA’ DANNO FRUTTI E BUON ESEMPIO

TRA LE PRIME DELIBERE DEL NUOVO CONSIGLIO COMUNALE

E DI CUI NESSUNO HA RITENUTO UTILE DARE NOTIZIA

L’INGIUNZIONE DI PAGAMENTO PER UN VERBALE DELL’ARPAL

AL COMUNE DI CERIALE CON SINDACO FAZIO, NELLA VESTE DI TRASGRESSOREE QUANDO MANCA IL BUON GUSTO ECCO COSA SI TROVA NEL POST DI UN CERIALESE

INIZIA LA STAGIONE DEL DIVERTIMENTO AL PARCO ACQUATICO LE CARAVELLE

Sorrisi e spontaneità: sabato 8 giugno la riapertura de “Le Caravelle” di Ceriale, il parco acquatico che “fa stare bene”

Marina Murialdo amministratore dell’omonima famiglia di imprenditori e proprietari del Parco Acquatico Le Caravelle

Ceriale. Le piscine sono riempite di un’acqua azzurro cristallino, le sdraio rosse sono pronte per donare relax, i gommoni sono pronti per scivolare nei tunnel, la piscina di palline è pronta per accogliere gioiosi bambini, i giardini sono prosperi di colori… Insomma al parco acquatico “Le Caravelle” di Ceriale è tutto pronto per la riapertura del prossimo 8 giugno: come da trent’anni a questa parte sta per iniziare una nuova stagione estiva ricca di colore, come il nuovo slogan: “MI FA STARE BENE!”.

“Chi viene nel nostro parco acquatico lo fa per trascorrere una giornata diversa, una giornata in cui dimenticare le difficoltà, grandi e piccole, che caratterizzano la nostra società, per godersi un po’ di relax e di divertimento” spiega Marina Murialdo, anima del parco e imprenditrice turistica, facendo riferimento al significato dello slogan scelto quest’anno.

Una giornata di relax e divertimento e, perché no, anche di riscoperta di certi affetti che al giorno d’oggi vengono dati per scontati e invece rappresentano il vero “tesoro” della vita di ciascuno di noi: “A volte all’ingresso del nostro parco capita di incontrare famiglie, genitori e figli, che entrano sì insieme, ma per motivi diversi sono lontani, distanti, e perciò non riescono a godersi il momento. I bambini e i ragazzi, ad esempio, sono ‘rapiti’ dai telefonini o dai tablet, mentre mamma e papà si portano dietro le loro preoccupazioni quotidiane. Dopo qualche ora nel parco, però, tutto sembra dimenticato: basta un giro sugli scivoli, un tuffo nella piscina a onde, un giro nella ‘Sorgente del Kuore’ ed ecco che genitori e figli si riuniscono e tornano ad unirsi in uno splendido abbraccio. Questo è quello che ogni giorno cerchiamo di regalare ai nostri ospiti: sorrisi e spontaneità”.

Tutto ciò è reso possibile anche e soprattutto dal lavoro dello staff del parco: “I nostri collaboratori formano una squadra che lavora, ma che si diverte anche. Grazie al loro impegno ogni anno riusciamo ad offrire un’accoglienza non solo ‘turistica’ ma anche famigliare. Chi viene a ‘Le Caravelle’ viene nella nostra casa e questo è qualcosa che le persone percepiscono”.

“Le Caravelle”, oltre ad essere uno dei poli del divertimento più conosciuti ed apprezzati della Liguria, è anche un’azienda che dà lavoro ad un centinaio di addetti diretti, ai quali vanno sommate altre 35 persone (tra elettricisti, idraulici, giardinieri e manutentori) di indotto; senza dimenticare, ovviamente, le 50 agenzie di viaggio e le altre 60 aziende del territorio e non che collaborano regolarmente con il parco acquatico.

Anche quest’anno, dunque, il più grande parco della Liguria (un grande giardino mediterraneo in cui sono immersi i giochi acquatici, le zone relax e d’intrattenimento) è pronto ad offrire un’imperdibile esperienza all’insegna della spensieratezza e del divertimento grazie ad una collaudatissima formula che unisce intrattenimento, coinvolgimento e gioco.

Attivi dalla riapertura tutti i giochi acquatici, dagli scivoli ai toboga per grandi e piccini, dalla piscina ad onde alle multi piste, dai rii da percorrere con i ciambelloni a due, al kamikaze, ma anche aree pic-nic, gli spazi relax, le spiagge artificiali dove prendere la tintarella.

Per chi è in cerca di relax c’è la “Sorgente del Kuore”, spazio dedicato all’acqua come fonte di benessere che propone un percorso emozionale dove l’acqua tonifica il corpo con vasche dedicate al massaggio, zone in cui il vapore rilassa e purifica la pelle e l’alternanza di acqua calda e fredda donano la carica giusta anche a chi si concede una piccola vacanza di un solo giorno.

E nel corso dell’anno non mancheranno le manifestazioni e gli eventi organizzati in collaborazione con il Comune di Ceriale a tema ambientale ed ecologico.

ORARI E BIGLIETTI- I biglietti d’ingresso possono essere acquistati all’ingresso del parco al costo di 25 euro l’intero e 19.50 euro il ridotto. Bambini fino a 99 centimetri sempre gratis. Orari: dalle 10 alle 18.30, tutti i giorni, dall’8 giugno.

LE ATTRAZIONI DEL PARCO

Multipista
5 piste azzurre come il colore del cielo della Liguria! Un percorso divertente che finisce con un tuffo in piscina.

Foam
Due grandi corsie per scivolare affiancati fino alla piscina. Veloce ed emozionante!

Rapide del Rio Bravo
400 metri di discesa su un gommone doppio con tanto di percorso immerso nel verde in un ambiente magico!

Rapide di Rio Colorado
400 metri di discesa su un gommone doppio con tanto di percorso immerso nel verde in un ambiente magico!

Piscina ad Onde
Una grande piscina in cui immergersi e nuotare che si trasforma all’improvviso in un mare con vere ed emozionanti onde da cavalcare. Il vero cuore pulsante del Parko Acquatico Le Caravelle!

Scivoli Toboga
Sono i 3 spettacolari Toboga del Parko. Tre scivoli a serpentone per discese emozionanti, con tuffo finale in piscina. I blu dedicati agli animi più tranquilli e il giallo per i più spericolati.

Piscina Baby
Una piscina in cui i bambini possono avventurarsi sulle “Caravelle”, pronte per nuove ed emozionanti avventure nel Kuore del Parko.

Baby Toboga
Indicati per i più piccini. Due scivoli a serpentone per discese emozionanti con tuffo finale in una piscina a misura di bimbo.

Polpo Magico
Uno scivolo divertente che passa fra i tentacoli di un Polpo gigante che con due simpatici amici, una balena ed uno squalo, offrono ai più piccoli divertenti emozioni.

Acquadance
Per ballare e abbronzarsi. E’ il cuore musicale del Parko. Una pista dove si suona per tutto il pomeriggio ,dalla salsa al rock, fra eccitanti zampilli d’acqua.

“Kamikaze”
Per chi ama le emozioni forti! Sono gli scivoli più alti: dislivello spettacolare e tuffo finale in immensa piscina.

Fiume lento
Lasciati trascinare dalla corrente e rilassati in una vasca idromassaggio.

Sorrisi e spontaneità: sabato 8 giugno la riapertura de “Le Caravelle” di Ceriale, il parco acquatico che “fa stare bene”

Ceriale. Le piscine sono riempite di un’acqua azzurro cristallino, le sdraio rosse sono pronte per donare relax, i gommoni sono pronti per scivolare nei tunnel, la piscina di palline è pronta per accogliere gioiosi bambini, i giardini sono prosperi di colori… Insomma al parco acquatico “Le Caravelle” di Ceriale è tutto pronto per la riapertura del prossimo 8 giugno: come da trent’anni a questa parte sta per iniziare una nuova stagione estiva ricca di colore, come il nuovo slogan: “MI FA STARE BENE!”. “Chi viene nel nostro parco acquatico lo fa per trascorrere una giornata diversa, una giornata in cui dimenticare le difficoltà, grandi e piccole, che caratterizzano la nostra società, per godersi un po’ di relax e di divertimento” spiega Marina Murialdo, anima del parco e imprenditrice turistica, facendo riferimento al significato dello slogan scelto quest’anno.  Una giornata di relax e divertimento e, perché no, anche di riscoperta di certi affetti che al giorno d’oggi vengono dati per scontati e invece rappresentano il vero “tesoro” della vita di ciascuno di noi: “A volte all’ingresso del nostro parco capita di incontrare famiglie, genitori e figli, che entrano sì insieme, ma per motivi diversi sono lontani, distanti, e perciò non riescono a godersi il momento. I bambini e i ragazzi, ad esempio, sono ‘rapiti’ dai telefonini o dai tablet, mentre mamma e papà si portano dietro le loro preoccupazioni quotidiane. Dopo qualche ora nel parco, però, tutto sembra dimenticato: basta un giro sugli scivoli, un tuffo nella piscina a onde, un giro nella ‘Sorgente del Kuore’ ed ecco che genitori e figli si riuniscono e tornano ad unirsi in uno splendido abbraccio. Questo è quello che ogni giorno cerchiamo di regalare ai nostri ospiti: sorrisi e spontaneità”.

Tutto ciò è reso possibile anche e soprattutto dal lavoro dello staff del parco: “I nostri collaboratori formano una squadra che lavora, ma che si diverte anche. Grazie al loro impegno ogni anno riusciamo ad offrire un’accoglienza non solo ‘turistica’ ma anche famigliare. Chi viene a ‘Le Caravelle’ viene nella nostra casa e questo è qualcosa che le persone percepiscono”.“Le Caravelle”, oltre ad essere uno dei poli del divertimento più conosciuti ed apprezzati della Liguria, è anche un’azienda che dà lavoro ad un centinaio di addetti diretti, ai quali vanno sommate altre 35 persone (tra elettricisti, idraulici, giardinieri e manutentori) di indotto; senza dimenticare, ovviamente, le 50 agenzie di viaggio e le altre 60 aziende del territorio e non che collaborano regolarmente con il parco acquatico.

Anche quest’anno, dunque, il più grande parco della Liguria (un grande giardino mediterraneo in cui sono immersi i giochi acquatici, le zone relax e d’intrattenimento) è pronto ad offrire un’imperdibile esperienza all’insegna della spensieratezza e del divertimento grazie ad una collaudatissima formula che unisce intrattenimento, coinvolgimento e gioco. Attivi dalla riapertura tutti i giochi acquatici, dagli scivoli ai toboga per grandi e piccini, dalla piscina ad onde alle multi piste, dai rii da percorrere con i ciambelloni a due, al kamikaze, ma anche aree pic-nic, gli spazi relax, le spiagge artificiali dove prendere la tintarella. Per chi è in cerca di relax c’è la “Sorgente del Kuore”, spazio dedicato all’acqua come fonte di benessere che propone un percorso emozionale dove l’acqua tonifica il corpo con vasche dedicate al massaggio, zone in cui il vapore rilassa e purifica la pelle e l’alternanza di acqua calda e fredda donano la carica giusta anche a chi si concede una piccola vacanza di un solo giorno. E nel corso dell’anno non mancheranno le manifestazioni e gli eventi organizzati in collaborazione con il Comune di Ceriale a tema ambientale ed ecologico.

ORARI E BIGLIETTI – I biglietti d’ingresso possono essere acquistati all’ingresso del parco al costo di 25 euro l’intero e 19.50 euro il ridotto. Bambini fino a 99 centimetri sempre gratis. Orari: dalle 10 alle 18.30, tutti i giorni, dall’8 giugno.

 

 


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