La Cooperativa di Comunità Brigì chiude, si scioglie, con i suoi 14 soci volontari e collaboratori. Una triste e brutta notizia che non avremmo mai voluto scrivere e che forse Trucioli.it pubblica in solitudine come troppo spesso accade in Valle Arroscia. Il Parco Canalette-Parco Avventura, l’attiguo chiosco-bar (unico del paese), pista di pattinaggio, rifugio escursionistico Ca’ Da Cardella, istruttori, escursioni, trekking, ‘ciaspolate’, manifestazioni, incontri culturali, sportivi e ricreativi, aree pic nic, area barbecue, giochi per i più piccoli.
di Luciano Corrado
Una storia grottesca che non può sfuggire ai schermi radar in una delle vallate (e in un paese) che un tempo erano floridi, con un benessere a cascata, un futuro che faceva leva su Monesi. L’unica seggiovia del ponente ligure, la più lunga d’Italia ed un complesso ricettivo-ricreativo (invernale -estivo) dove non mancava quasi nulla. Poi è stata la volta di nuova seggiovia accorciata e miseramente abbandonata in attesa di nuovi investimenti che mancano. Le promesse di rilancio – vedi archivio stampa – piovono senza interruzione di continuità.
E Mendatica la più penalizzata. Rimasta con un negozio alimentari gestito da un eroe solitario (vedi trucioli del 9 novembre 2023 con 2971 visualizzazioni…). E una comunità di anziani, ma anche di nuove generazioni ricca di talenti professionali; figlie e figli, nipoti di mendaighini in gran numero emigrati.
Mendatica che ora perde un suo ‘gioiello’, la ‘Brigì‘ tra le più dinamiche del ponente. Prima la presidenza del geom. Francesco Méoli e dal 2018 l’ing. Maria Ramella. Tocca a lei, a malincuore, scrivere l’ultima pagina, confermare quanto Trucioli.it ha appreso negli ambienti della Regione Liguria. E la presidente senza giri di parole: ‘E’ stata una decisione molto sofferta e senza via di sbocco. Andavamo aiutati, senza elemosine. Ci hanno lasciato soli. Con l’ultimo bilancio 2023 ormai insostenibile. E tra i 14 soci, dopo aver resistito oltre ogni ragionevole limite, si è deciso di gettare la spugna. Oppure continuare a coprire le pesanti passività di tasca nostra. Con quali prospettive ?”.
Una cooperativa-impresa senza scopo di lucro e che aveva aderito a LegaCoop Liguria, con l’obiettivo primario di fare turismo, tenere viva la storia e cultura delle antiche origini. Un motivo di slancio per giovani, l’illusione di non essere dimenticati con un sostegno concreto e costante di istituzioni e perchè no, di Fondazioni bancarie. Invece può anche accadere di essere sottoposti a controlli dell’Ispettorato del lavoro di Imperia e nel 2018 con 10 lavoratori-dipendenti in regola far fronte ad una sanzione di 7 mila euro.
La Brigì che come l’ente Comune, ha sofferto la devastante alluvione, con danni al paese per quasi 4 milioni. Non parliamo di Monesi di Mendatica. Brigì ha resistito alla mazzata del Covid e che nel 2022 ha visto migliorare i costi di gestione complessivi delle sue attività. Poi la inesorabile realtà, le passività del bilancio 2023.
Il Parco Avventura, il chiosco bar, hanno attratto visitatori per un mese e mezzo estivo e il paese era ravvivato. Cosa accadrà ? Maria Ramella non tace: “Almeno il Parco Alpi Liguri, tra i suoi compiti primari e di buon senso, dovrebbe aiutare le aziende del territorio. Non lasciarle morire di eutanasia che nessuno vorrebbe praticare. Penso anche alla Fondazione San Paolo, con contributi di poche centinaia di euro. Gli enti pubblici ? Una richiesta dopo l’altra, lungaggini su lungaggine burocratiche e non si sopravvive alle promesse, agli immancabili annunci. Tutto il volontariato andrebbe sostenuto senza dover elemosinare“.
In compenso basta leggere i comunicati stampa per conoscere il fiume di denaro pubblico (Regione in primis) che si riversa a pioggia lungo la fascia costiera, nuove passeggiate a mare impreziosite, trasformate in salotti senza risparmi di costruzione, quasi una gara tra una località e l’altra. Milioni incassati dall’Imposta di soggiorno. Milioni spesi in manifestazioni e promozione. Milioni dai park a pagamento, dalle sanzioni al codice della strada, dagli oneri di urbanizzazione. Soldi dei Comuni e tanti soldi della Regione. La corsa a chi fa più passerelle, inaugurazioni, convegni, comunicati con esibizioni fotografiche.
La sempre decantata ‘montagna’ si accontenti di ‘rimediare’ al susseguirsi di frane ed interruzioni stradali, disagi, da un paese all’altro. Mendatica che ha perso pure due preziose fonte di introito (centraline di produzione di energia elettrica) avrà ricevuto ‘aiuti’, non si può negare, ma siamo alle corde. E non è un’eccezione.
Un troppo solitario sindaco di Pigna non ha esitato a ripetere che alla montagna ligure si riserva l’1 per cento dei finanziamenti pubblici (Stato, Regione, Province). Insomma le città baciate da un business sfrenato, quassù tra i cari monti si procede verso un’inarrestabile desolazione economica e abbandono. Giovani leve e ultimi resilienti. Il miracolo economico dietro l’angolo è rimasto nella propaganda della peggiore classe politica (?) e chi la rappresenta. E che si serve di giornalisti ‘camerieri’ del potere di turno, dei soliti riveriti e applauditi. La Rai Regione che dimentica, a Mendatica, persino la chiusura dell’ultimo bar-pizzeria, dello storico agriturismo e tanto altro. Con quali risultati? Al mare si può fare la ‘bella vita’, c’è chi vive di rendita, in montagna si spera. Chi fa politica può contare su laute indennità e arricchirsi, in montagna si vivacchia godendo almeno relax e aria pulita. Al mare il mercato immobiliare va da decenni a gonfie vele (prezzi a mq. inclusi), le aree edificabili a ruba. Le terre di montagna un tempo coltivate sono ricoperte di rovi, il 99 per cento senza valore e mercato. Stessa sorte dei boschi e prati.
Per ultimo che dire del recente calendario con i 33 ‘venti autentici’ della Regione Liguria – lamialiguria- che ha opportunamente inserito in valle Arroscia:
Pro Loco Cosio Di Arroscia Aps | Festa Delle Erbe E Della Lavanda |
Luglio (Terza Domenica) | Imperia |
Pro Loco Pornassio | Festa Dell’uva | Agosto (Ultimo Weekend) | Imperia |
Ma si è ignorato la festa della ‘Cucina Bianca‘ di Mendatica forse tra le più ‘veterane’ e frequentate della vallata! Sarà vero che è stato un errore puntare sul numero degli avventori piuttosto che sulla qualità, ovvero il km zero (il vero piatto nostrano) senza ricorrere ai pastifici semi industriali. Un appuntamento quello della ‘Cucina Bianca’ promozionato da tutti i media, da fiore all’occhiello. Oggi escluso dagli ‘eventi autentici’ della Liguria in base a quale giudizio e da chi ?
CRONISTORIA E RASSEGNA STAMPA –
La presidente Maria Ramella dichiarava a Repubblica nel febbraio 2020: …”Come’ presidente della Cooperativa Brigì, 14 soci, 21 i giovani che collaborano in servizi per il turismo sostenibile con la gestione del Parco Avventura, di un accogliente rifugio escursionistico. In nostro progetto – ambizione è di costruire una rete di ospitalità diffusa per escursioni a piedi o con gli asini. Poi c’è chi cura il territorio, con giovani impegnati tutto l’anno. “Pensiamo di poter dare lavoro, almeno stagionale, ma regolarmente a 4-5 persone. E’ la nostra sfida”. (vedi Trucioli febbraio 2020….)
21 luglio 2023 – Con entusiasmo ed anche un po’ di orgoglio la Cooperativa di Comunità Brigì, la neocostituita A.s.d. Ciapun e la storica Proloco di Mendatica desiderano comunicare che finalmente, dopo lo stop forzato tra Covid e alluvioni, Mendatica è pronta a ripartire!Infatti anche se negli scorsi anni le associazioni del terzo settore del piccolo borgo dell’alta valle Arroscia hanno comunque cercato di mantenere vivo un calendario di attività quest’anno dalla fine di luglio Mendatica offrirà una serie di eventi ed attrazioni che fanno ben sperare per il futuro…
Il sindaco di Mendatica Piero Pelassa ha espresso grande soddisfazione per questo traguardo, o meglio per questa ripartenza “sono veramente contento per la ripresa delle attività in generale e per la costanza e la determinazione di tutti i giovani e i volontari delle nostre associazioni, devo ammettere però che come amministrazione siamo molto orgogliosi di questo nuovo percorso per la gestione dei beni pubblici che abbiamo intrapreso, con le nuove opportunità che il terzo settore ci offre abbiamo veramente la possibilità di creare un valore aggiunto per i programmi di valorizzazione del turismo sostenibile e culturale a cui tanto l’amministrazione tiene e crediamo anche un forte impatto positivo sul territorio e sulla nostra comunità”.
Si parte il 22 luglio con la riapertura del Parco Avventura e del chiosco del Parco delle Canalette (luglio apertura nei weekend). Quindi da sabato 22 luglio sarà di nuovo possibile accedere a tutti i percorsi del parco, il giallo per i più piccoli, il verde e il verde plus per i bambini e il blu, il rosso e l’adrenalinico nero per ragazzi e adulti spericolati; “I percorsi sono stati interessati da una manutenzione straordinaria completa a seguito del periodo di stop e assieme al Comune di Mendatica stiamo già lavorando ad un progetto per introdurre novità nel Parco, speriamo già dal prossimo anno” afferma Maria Ramella, presidente della Cooperativa di Comunità Brigì.
L’intera area del Parco delle Canalette, con il chiosco aperto, gestito dalla cooperativa Brigì, le aree pic nic, l’area barbecue, i giochi, le strutture sportive e il Parco Avventura gestite dalla nuova a.s.d. Ciapun, rappresentano quindi la ripresa, il ritorno dopo un periodo veramente difficile per il piccolo centro dell’entroterra ligure.
“Siamo veramente soddisfatti del percorso di coprogettazione che l’amministrazione comunale ha avviato e che vede coinvolti, a seguito della manifestazione d’interesse aperta da parte del comune sia noi come A.s.d. Ciapun, che la cooperativa di comunità Brigì, è un percorso innovativo, che ci permette di scrivere un futuro per questo territorio, insieme all’amministrazione comunale, del resto in contesti così fragili è ancor più vero che l’”unione fa la forza””, afferma Federica Canale, presidente della neocostituita a.s.d.
Si continua poi con il tradizionale Trekking delle Alpi liguri, che vede impegnati nell’organizzazione la Proloco di Mendatica, il CTE Alpi Liguri e la Cooperativa Brigì, previsto per i giorni 4-5-6 agosto, quest’anno l’itinerario, “dalle Alpi Marittime alle Alpi liguri” partirà da Limone Piemonte (ritrovo a Colle di Nava e trasferimento in pulman) per arrivare a Colle di Nava passando dalla Colla dei Signori (prima tappa) e da Valcona Sottana (seconda tappa)
“Il nostro trekking, afferma Valentina Ascheri, la presidente della Proloco di Mendatica, è un’autentica esperienza di montagna, ma adatta a tutti, basta un minimo di allenamento, la nostra filosofia è quella dell’andare lento, per conoscere il territorio e le sue tradizioni, ripercorrendo, in compagnia dei nostri asinelli Pepe e Pinocchio, gli antichi sentieri della transumanza”.
Il trekking della Alpi Liguri è stato inserito come azione della Proloco e della cooperativa nella Strategia del Parco Alpi Liguri della CETS (Certificazione Europea del Turismo Sostenibile), nell’asse strategico “culture e identità di frontiera” proprio per la valorizzazione della dimensione collettiva del racconto, che trova il suo simbolo, nel Potto, il bicchiere in latta, che dal 1986 accompagna i trekking di mendatica, e che oltre ad essere un oggetto sostenibile e riciclabile viene utilizzato alla sera per tisane e grappe da sorseggiare durante i racconti.
22 luglio 2023 – Parco Avventura e trekking. Ramella (Coop Brigì): venite a Mendatica, vi stupiremo e scoprirete il….Potto
Mendatica riparte. Grazie all’impegno della Cooperativa di Comunità Brigì insieme alla neocostituita A.s.d. Ciapun e alla storica Proloco di Mendatica
“Sono veramente contento per la ripresa delle attività in generale e per la costanza e la determinazione di tutti i giovani e i volontari delle nostre associazioni – commenta il sindaco di Mendatica, Piero Pelassa – Come amministrazione siamo molto orgogliosi di questo nuovo percorso per la gestione dei beni pubblici che abbiamo intrapreso. Con le nuove opportunità che il terzo settore ci offre abbiamo veramente la possibilità di creare un valore aggiunto per i programmi di valorizzazione del turismo sostenibile e culturale sui quali puntiamo”.
Si parte il 22 luglio con la riapertura del Parco Avventura e del chiosco del Parco delle Canalette (luglio apertura nei weekend). Quindi da sabato 22 luglio sarà di nuovo possibile accedere a tutti i percorsi del parco, il giallo per i più piccoli, il verde e il verde plus per i bambini e il blu, il rosso e l’adrenalinico nero per ragazzi e adulti spericolati.
“I percorsi sono stati interessati da una manutenzione straordinaria completa a seguito del periodo di stop e assieme al Comune di Mendatica stiamo già lavorando ad un progetto per introdurre novità nel Parco, speriamo già dal prossimo anno” afferma Maria Ramella, presidente della Cooperativa di Comunità Brigì.
L’intera area del Parco delle Canalette, con il chiosco aperto, gestito dalla cooperativa Brigì, le aree pic nic, l’area barbecue, i giochi, le strutture sportive e il Parco Avventura gestite dalla nuova a.s.d. Ciapun, rappresentano quindi la ripresa, il ritorno dopo un periodo veramente difficile per il piccolo centro dell’entroterra ligure.
“Siamo veramente soddisfatti del percorso di coprogettazione che l’amministrazione comunale ha avviato e che vede coinvolti, a seguito della manifestazione d’interesse aperta da parte del Comune sia noi come A.s.d. Ciapun, che la cooperativa di comunità Brigì, è un percorso innovativo, che ci permette di scrivere un futuro per questo territorio, insieme all’amministrazione comunale, del resto in contesti così fragili è ancor più vero che l’”unione fa la forza””, afferma Federica Canale, presidente della neocostituita a.s.d.
Si continua poi con il tradizionale Trekking delle Alpi liguri, che vede impegnati nell’organizzazione la Proloco di Mendatica, il CTE Alpi Liguri e la Cooperativa Brigì, previsto per i giorni 4-5-6 agosto, quest’anno l’itinerario, “dalle Alpi Marittime alle Alpi liguri” partirà da Limone Piemonte (ritrovo a Colle di Nava e trasferimento in pulman) per arrivare a Colle di Nava passando dalla Colla dei Signori (prima tappa) e da Valcona Sottana (seconda tappa).
“Il nostro trekking – afferma Valentina Ascheri, presidente della Proloco di Mendatica – è un’autentica esperienza di montagna, ma adatta a tutti, basta un minimo di allenamento, la nostra filosofia è quella dell’andare lento, per conoscere il territorio e le sue tradizioni, ripercorrendo, in compagnia dei nostri asinelli Pepe e Pinocchio, gli antichi sentieri della transumanza”.
Il trekking della Alpi Liguri è stato inserito come azione della Proloco e della cooperativa nella Strategia del Parco Alpi Liguri della CETS (Certificazione Europea del Turismo Sostenibile), nell’asse strategico “culture e identità di frontiera” proprio per la valorizzazione della dimensione collettiva del racconto, che trova il suo simbolo, nel Potto, il bicchiere in latta, che dal 1986 accompagna i trekking di Mendatica, e che oltre ad essere un oggetto sostenibile e riciclabile viene utilizzato alla sera per tisane e grappe da sorseggiare durante i racconti.
21 agosto 2022 -La Cooperativa Brigì ha partecipato al percorso di Candidatura dell’Ente Parco Naturale Regionale delle Alpi Liguri per l’ottenimento della Carta Europea del Turismo Sostenibile nell’ambito del Progetto Interreg Alcotra Italia-Francia 2014-2020 PITER ALPIMED PATRIM, che ha come obiettivo quello di migliorare la qualità della vita delle popolazioni e lo sviluppo sostenibile dei territori e dei sistemi economici e sociali transfrontalieri.
17 settembre 2022-
10 settembre 2022-
Domenica 28 agosto a Mendatica appuntamento con Territori Condivisi: un’esperienza pittorica collettiva dove le comunità, i turisti e artisti locali realizzeranno un grande Mandala dipinto a simboleggiare la collettività che vive il parco, cresce e accresce la rete di relazioni.
La Cooperativa Brigì ha partecipato al percorso di Candidatura dell’Ente Parco Naturale Regionale delle Alpi Liguri per l’ottenimento della Carta Europea del Turismo Sostenibile nell’ambito del Progetto Interreg Alcotra Italia-Francia 2014-2020 PITER ALPIMED PATRIM, che ha come obiettivo quello di migliorare la qualità della vita delle popolazioni e lo sviluppo sostenibile dei territori e dei sistemi economici e sociali transfrontalieri. Nel dicembre del 2021 il Parco ha ottenuto il riconoscimento internazionale della CETS che certifica una virtuosa gestione del territorio in ambito turistico e consente l’ingresso nella rete di destinazioni sostenibili a livello internazionale. La Cooperativa Brigì fa parte degli operatori aderenti al progetto e si è impegnata a realizzare in questo contesto l’evento “Territori condivisi”, della durata di tre anni all’interno del tema chiave “garantire la coesione sociale”.
TERRITORI CONDIVISI è un’esperienza pittorica collettiva che ha avuto inizio nel 2021. La comunità, i turisti e gli artisti locali hanno realizzato un grande Mandala dipinto a simboleggiare la collettività che vive il Parco, cresce e accresce la rete di relazioni. L’esperienza si articola in tre anni: è stato trattato il tema degli elementi naturali, segnando con quattro cerchi concentrici la traccia del primo mandala. Quest’anno il disegno verrà ampliato con lo scopo di dare continuità all’azione proposta e di rappresentare un’apertura verso l’esterno, invitando tutti coloro che hanno partecipato nel 2021 a ripetere l’esperienza e coinvolgendo nuovi ospiti ad incontrare le comunità del Parco.
“Oltre i confini”, il tema scelto per il 2022, racconta come gli uomini di montagna abbiano saputo guardare oltre le barriere naturali trasformandole in luoghi di unione e condivisione.
Queste montagne, tracciate dai sentieri della transumanza, conservano i ricordi remoti, ricchi di tradizioni e cultura, di quei pastori che le hanno percorse e che hanno imparato a vivere in un territorio ostile, ma allo stesso tempo, unico per le sue caratteristiche.
“Le montagne dividono le acque ma uniscono gli uomini”.
L’anello del mandala che verrà realizzato quest’ anno è attraversato da una linea che simboleggia un percorso che va oltre i confini: un cammino interiore, le relazioni che si creano quando le comunità si incontrano.
L’evento si svolgerà a Mendatica domenica 28 agosto 2022 nel centro della pista di pattinaggio, circondata dal bosco delle Canalette, una “piazza” quindi nel cuore della natura.
Durante la giornata i partecipanti, di tutte le età, in momenti appositi potranno dipingere il Mandala, individualmente o in piccoli gruppi; la giornata si concluderà con le performance degli artisti che interpreteranno il tema “oltre i confini”. Ad apertura e chiusura dell’evento performance coreografica “Gaia” a cura di Dalia Lottero. L’azione, anche quest’anno, vuole essere un omaggio al Movimento Situazionista nato a Cosio d’Arroscia nel 1957. Il Situazionismo si colloca all’interno dell’Arte Informale in cui “il gesto del dipingere, l’azione in sé, diventa un modo libero di esprimersi attraverso il movimento, il gesto e il colore”.
Un’area della pista del pattinaggio sarà riservata alla “finestra dei territori”, uno spazio di scambio e condivisione. Ogni partecipante è invitato a portare con sé un’immagine, un testo, qualcosa da lasciare per simboleggiare il territorio a cui appartiene. Concluso l’evento la pista sarà di nuovo praticabile e aperta al pubblico, continuando ad essere luogo di incontro e di gioco. Le tracce delle persone con il tempo trasformeranno il disegno in un costante divenire. Il Mandala come il territorio cresce, si modifica, crea relazioni che si sviluppano nel tempo.
PROGRAMMA EVENTO- DOMENICA 28 AGOSTO 2022
Pista di Pattinaggio (Parco Le Canalette) Mendatica
ore 15.00 | APERTURA EVENTO
GAIA performance coreografica di Dalia Lottero oltre i confini (anelli da dipingere aperti al pubblico )
ore 16.45 | PERFORMANCES ARTISTICHE musica di accompagnamento a cura di Luca Giusto
ore 18.30| CHIUSURA DEL MANDALA momento a cura di Dalia Lottero
APERITIVO a SEGUIRE
L’evento è gratuito e adatto ad ogni età.
Da un’idea di Giulia e Alice La Manna, musiche a cura di Luca Giusto.
ESCURSIONE E IMMAGINI SUGGESTIVE DEL PARCO ALPI LIGURI- L’esperienza con “𝗠𝗜𝗧𝗢-𝗧𝗿𝗲𝗸” ci ha guidati sui crinali fra i monti Saccarello e Fronté al 𝗰𝗿𝗼𝗰𝗲𝘃𝗶𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗧𝗲𝗿𝗿𝗲 𝗕𝗿𝗶𝗴𝗮𝘀𝗰𝗵𝗲, luoghi oggi distribuiti fra due Stati (Italia e Francia), che però continuano a condividere #tradizioni e #interessi comuni: in una parola, l’essenza della 𝗰𝗼𝗼𝗽𝗲𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝘁𝗿𝗮𝗻𝘀𝗳𝗿𝗼𝗻𝘁𝗮𝗹𝗶𝗲𝗿𝗮 𝘀𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗳𝗿𝗼𝗻𝘁𝗶𝗲𝗿𝗲!
L'articolo Mendatica, chiude benemerita Cooperativa di Comunità Brigì. Gestiva il Parco Avventura, Ca’ Da Cardella, escursioni. Entroterra: tanti promettono, ma lo lasciano morire. Chi si prodiga e chi tace! proviene da Trucioli.